In attesa di conoscere quali saranno le basi e le rotte che saranno interessate dalla sforbiciata di Ryanair per rispondere ai ritardi del 737 Max e alla Brexit, la compagnia low cost mette a segno nuovi record di traffico.
La politica dell’abbassamento delle tariffe per sbaragliare la concorrenza produce a luglio una nuova crescita di 9 punti percentuali (che sale a +20 per la controllata Lauda), avvicinando la soglia dei 15 milioni di passeggeri in un solo mese.
Anche il computo annuo cresce e a doppia cifra, superando quota 148 milioni di passeggeri. Un dato che se venisse confermato anche per il mese di agosto potrebbe portare la compagnia per la prima volta a quota 150 milioni nell’arco di 12 mesi.