Almeno otto settimane di tempo in più per riuscire a chiudere la partita sulla nuova Alitalia. È una doccia fredda quella della nuova richiesta di Ferrovie dello Stato ai commissari straordinari e agli advisor, che testimonia come le parti in causa siano ancora ben lontane dal raggiungere un accordo.
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore sarebbe questo il contenuto della lettera inviata da Fs al termine del consiglio di amministrazione che ha sancito come i punti da risolvere siano in realtà ancora molti. Un tempo ben più lungo di quanto prospettato inizialmente, quindi, e che mette il Governo alle strette per quanto riguarda l’emissione di una seconda tranche del prestito ponte. Circa trecento milioni per potere continuare a volare fino alla definizione del passaggio di mano alla nuova compagine azionaria.
Nelle prossime ore dovrà arrivare la risposta dei commissari che hanno ora solo l’alternativa tra concedere la proroga o mettere in liquidazione la compagnia.