Il traffico con la Cina del Leonardo da Vinci toccherà quest'anno i 900mila passeggeri ma perché questo possa continuare a crescere, ha spiegato il chief commercial officer di Adr, Fausto Palombelli, occorre "rinegoziare il bilaterale che regola i diritti di volo tra l'Italia e la Cina".
Al momento, ha detto Palombelli, "abbiamo sette compagnie aeree che operano voli verso la Greater China e molti altri vettori cinesi in lista di attesa che vorrebbero aprire nuove rotte su Roma".
Ecco perché "speriamo venga rinnovato a breve il bilaterale aeronautico che - ha aggiunto - ci permetterà di aumentare il numero di collegamenti diretti per il Paese del Dragone". A. D. A.