Norwegian non volerà più da Copenaghen e Stoccolma verso Stati Uniti e Thailandia. La scelta sarebbe stata dettata sia dalla debolezza della domanda sia dai problemi tecnici legati ai motori di B787 Dreamliner.
Come precisa preferente.com, resteranno operativi i voli sugli Stati Uniti in partenza da Oslo. Sotto osservazione, invece, i voli tra la Norvegia e la Thailandia.
Il portale di informazione trade iberico precisa anche che in seguito all’annuncio le azioni di Norwegian hanno subito una flessione, mentre hanno visto un rialzo quelle di Sas, che opera da Stoccolma e Copenaghen verso gli States.
La strategia di Norwegian
La scelta di Norwegian sarebbe stata dettata dall’esigenza di ridurre i costi e tornare ai profitti. Di recente, il vettore aveva infatti annunciato di voler ridurre la capacità complessiva del 10% lo scorso anno.
Nel complesso, comunque, il vettore avrebbe affermato di avere l’intenzione di aumentare i collegamenti tra Europa e Stati Uniti.