La nuova compagnia Aerolinee Siciliane punta a investire sulla flotta e progetta di inserire dieci aerei della famiglia Airbus e tre EMB175/190. Quanto voluto dal presidente della regione Autonoma Siciliana Nello Musumeci sembra stia prendendo corpo con l’obiettivo di offrire ai viaggiatori passaggi aerei a tariffe calmierate.
Il progetto
Il progetto sarebbe strutturato in diverse fasi: nella prima verrebbero lanciati quattro voli giornalieri dalla basi di Catania e Palermo diretti a Milano e Roma, oltre ad un volo al giorno su Bologna. In un secondo tempo, verrebbero aggiunti i collegamenti su Venezia e Torino. Il progetto riportato da Italiavola comprende anche gli scali di Trapani e Comiso, con voli nazionali e verso le isole. A Comiso sarà costruito il polo di manutenzione della flotta.
Un business plan impegnativo
Nel business plan della nuova compagnia riportato da Italiavola, si prevedono un azionariato diffuso, ricavi annuali per 173,5 milioni di euro e costi per 160 milioni.
Le fasi di sviluppo del progetto dovrebbero portare in servizio 6 aerei nei primi 6 mesi, 4 aerei dal settimo al decimo mese di attività e ulteriori 3 aerei tra il decimo e il diciottesimo mese.