C’erano anche i rappresentanti delle sigle sindacali all’incontro al Mise con il nuovo commissario straordinario di Alitalia Giuseppe Leogrande. E le parole di quest’ultimo in merito ai livelli occupazionali “da salvaguardare ai massimi livelli possibili” sembrano avere incontrato il loro favore.
Al termine del vertice di ieri, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, le sigle legate ai piloti hanno chiesto “che si proceda celermente con la necessaria discontinuità manageriale e gestionale attraverso l'inserimento di nuove professionalità manageriali esperte di trasporto aereo”. Figura che potrebbe portare il nome di Giancarlo Zeni, come anticipato, anche se manca ancora l’ufficialità della nomina.
Sugli interlocutori il segretario generale della Cgil Maurizio Landini ha detto che non ci sono pregiudiziali, anche se appare evidente che il percorso indicato da Lufthansa, che prevede numerosi tagli, non incontrerebbe favori della stessa Cgil.
A livello generale la richiesta comune parla dell’esigenza di un piano industriale solido e duraturo che possa essere condiviso da un partner industriale di rilievo, con Alitalia all’interno di un’alleanza internazionale.