Mentre si apre l’anno dell’Expo 2020, che rappresenterà una grande sfida per la compagnia di Dubai, Emirates traccia il bilancio dell’anno appena concluso, definito dal presidente in uscita, Tim Clark, “anno di ricalibratura in termini di piani sulla flotta e sul network.
Nel 2019 la compagnia ha trasportato 58 milioni di passeggeri, vale a dire uno in meo rispetto all’anno precedente. Un calo per il quale ha giocato un ruolo fondamentale la temporanea chiusura di una pista dell’aeroporto di Dubai, lavori che hanno imposto una revisione del network.
Ma il dato è stato influito anche dalla frenata allo sviluppo che abbiamo invece visto negli anni precedenti. Non a caso sono state solo tre le nuove rotte introdotte nel corso dell’anno: Porto, Mexico City via Barcellona e Pnohm Penh via Bangkok.
Una pausa di riflessione che però non significherà un rallentamento a lungo termine: il finale dell’anno è stato infatti segnato da nuovi maxi ordini per la crescita futura della flotta.