Non c’è pace per il B737 Max e in generale per i conti della Boeing, che rischiano di subire ulteriori contraccolpi a causa dei continui rinvii al ritorno in volo dell’aereo.
Gli ultimi controlli effettuati dalle autorità dell’aviazione civile mondiali incaricate avrebbero infatti fatto emergere una nuova ‘falla’, questa volta non relativa al software incriminato come responsabile dei due incidenti aerei occorsi a Ethiopian e Lion Air. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore si tratterebbe di un potenziale rischio di cortocircuito provocato da alcuni cavi troppo vicini nel sistema elettrico di controllo degli alettoni di coda.
Intanto la Boeing sta portando avanti gli accordi con le singole compagnie aeree per le compensazioni economiche in merito ai danni subiti per lo stop del B737 Max. Dopo l’intesa con Turkish Airlines è ora la volta di American Airlines: ignoto ‘ammontare della cifra che sarà versata al vettore Usa.