Sta gradualmente tornando alla normalità la situazione degli aeroporti delle Canarie, chiusi a causa della scarsa visibilità provocata da una gigantesca tempesta di sabbia che ha avvolto tutto l’arcipelago nella fine settimana. Secondo quanto riferito dalla BBC la tempesta di sabbia sahariana è stata così grande da essere visibile nelle immagini satellitari dallo spazio e i venti hanno raggiunto una velocità di 120 km all’ora.
L’operatore aeroportuale spagnolo Aena ha riferito a ttgmedia.com che ieri sono stati bloccati 120mila passeggeri, ma ora tutti gli scali sono stati riaperti, a eccezione di Tenerife Sud. “A poco a poco i voli ricominciano a partire - ha detto un portavoce della società -, anche se gli scali operano a capacità ridotta”. Aena consiglia comunque ai viaggiatori di controllare lo stato del volo contattndo la propria compagnia aerea prima di recarsi in aeroporto. British Airways ha riferito che i suoi collegamenti sono ripartiti regolarmente, mentre invece Jet2.com ha twittato che oggi non sarà effettuato alcun volo.