Agenzie di viaggi in prima linea per le cancellazioni che stanno arrivando dai viaggiatori. Sul fronte delle riprotezioni o dei rimborsi per le partenze delle prossime settimane, i vettori stanno applicando policy differenti alla luce degli sviluppi della vicenda coronavirus. Ecco dunque un riepilogo, allo stato attuale, delle condizioni annunciate alle agenzie dalle compagnie aeree.
Aegean: la compagnia ha annunciato che coloro che hanno prenotato un viaggio con partenza entro il 20 marzo potranno cambiare la data del biglietto senza il pagamento di fee o penali.
Air Bulgaria: il vettore ha annunciato lo stop ai voli su Milano fino al 27 marzo. I passeggeri dei voli cancellati hanno diritto al rimborso senza penali. Ma anche per chi ha prenotato un volo su Milano con partenza dal 29 marzo al 30 aprile può ottenere il rimborso o cambiare data senza il pagamento di penali, fatta salva la disponibilità di posti.
Air Europa: il vettore consente, per i biglietti emessi entro il 23 febbraio e per partenze fino al 15 marzo, il cambio data senza penale per i voli da e per l'Italia. Ma “qualora non fosse disponibile la stessa tariffa del biglietto originale, bisognerà incassare la differenza”. I rimborsi, viene precisato, sono “soggetti alle condizioni tariffarie”. È consentito anche il cambio di destinazione da e per qualsiasi aeroporto africano ed europeo. La partenza e il rientro del nuovo viaggio devono avvenire entro il 15 giugno 2020.
Air France: la compagnia francese consente di scegliere il rebooking per i voli da e per Malpensa, Linate, Venezia e Bologna; la partenza deve essere entro il 2 marzo e la data del nuovo volo deve essere entro il 31 marzo. Inoltre i biglietti devono essere rielessi entro il 2 marzo.
Alitalia: stando a quanto comunicato dalla compagnia, i passeggeri soggetti a restrizione della mobilità poiché presenti nelle zone considerate a rischio (come indicato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2020) e in possesso di biglietti acquistati entro il 22 febbraio con partenza tra il 23 febbraio e l’8 marzo possono chiedere un buono del valore del biglietto acquistato, da utilizzare entro il 30 giugno 2020; oppure, se hanno pagato il biglietto con il programma fedeltà, hanno diritto al riaccredito delle miglia.
Anche per i passeggeri di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna (o che abbiamo viaggiato in queste regioni nei 14 giorni precedenti il decollo) diretti a Mauritius è previsto un buono del valore del biglietto acquistato o il riaccredito delle miglia, per i ticket emessi entro il 24 febbraio. Questo alla luce delle restrizioni annunciate dalle autorità mauriziane. La nota precisa che i buoni sono utilizzabili per qualsiasi destinazione.
British Airways: con una comunicazione il vettore ha annunciato misure particolari per i voli da e per Linate, Malpensa, Torino, Bologna, Venezia, Bergamo e Verona. Per i ticket su queste mete si potrà avere la riprotezione in identica classe o inferiore per i biglietti emessi entro il 24 febbraio e con data di decollo dal 25 febbraio al 31 marzo; il nuovo volo dovrà avvenire dal 25 febbraio al 31 marzo.
Per il cambio di getaway, sarà offerto un rebooking da o per Zurigo e Ginevra verso Londra, ma le spese aggiuntive (trasporto ed eventuale hotel) sono a carico del cliente.
Non sono previsti rimborsi.
Delta: Il vettore Usa consente il cambio di data per i voli su Bologna, Linate, Malpensa e Venezia. Il nuovo viaggio dorrà avvenire entro il 31 marzo e dovrà essere prenotato ed emesso entro il 2 marzo. Il viaggio originale deve essere stato prenotato entro il 25 febbraio.
Emirates: alla luce delle restrizioni di Seychelles, Mauritius e Kuwait, la compagnia consente il cambio di volo senza penali o rimborsi entro 1 mese dal 24 febbraio. I rimborsi sono consentiti per i viaggi con partenza entro il 24 marzo; i cambi data sono possibili fino al 30 giugno.
Ethiopian: per i voli da Fiumicino e Malpensa (con biglietto emesso prima del 24 febbraio e partenza fino al 10 marzo), è possibile riemettere il biglietto entro il 28 marzo, senza fee. La destinazione non potrà essere modificata; la classe dovrà essere la stessa prenotata per il viaggio originale oppure la più bassa disponibile.
Ma il vettore consente anche il rimborso senza penali.
Finnair: il vettore consente di cambiare la data dei biglietti da e per Milano con partenza fino al 4 marzo; i biglietti devono essere stati emessi prima del 26 febbraio e la data del nuovo viaggio deve essere entro il 31 marzo.
Klm: per i collegamenti su Malpensa, Linate, Venezia e Bologna non sono previste particolari condizioni di rimborso. Per i voli prenotati entro il 25 febbraio e con partenza entro il 2 marzo è possibile effettuare il rebooking senza penali, da effettuare entro il 2 marzo, con un volo che dovrà partire non oltre il 31 marzo. Non è possibile invece cambiare destinazione.
Iberia: la compagnia iberica consente, per tutti gli aeroporti italiani, il cambio di prenotazioni nella stessa classe (o nella più bassa disponibile) per i biglietti emessi entro il 26 febbraio e partenza dal 26 febbraio al 15 marzo. Il nuovo volo dovrà decollare entro il 31 marzo. Sono consentiti cambi di destinazione con aeroporti di Francia, Svizzera, Germania, Austria e Croazia. Non sono previsti rimborsi.
Latam: per i voli da e per Milano con partenza fino al 1 marzo, è possibile posticipare il volo fino a 15 giorni, secondo la disponibilità dei posti, senza l’applicazione della differenza di tariffa; oltre i 15 giorni sarà invece necessario pagare l’eventuale maggiorazione. In ogni caso non ci saranno penali.
Il rimborso è disponibile per i voli cancellati o rischedulati.
Thai: per i voli da Bangkok all’Italia emessi entro il 25 febbraio e con partenza entro il 30 aprile è consentito il rebooking senza penali.
Nota: le policy dei vettori sono in continua evoluzione, anche in relazione ai nuovi provvedimenti emanati dai singoli Paesi. TTG Italia resta a disposizione per integrazioni o modifiche in base a eventuali cambi di condizioni.