Non si ferma il braccio di ferro tra l'armatore di Moby, il Gruppo Onorato, e gli obbligazionisti in merito al rinvio della scadenza dei bond da 300 milioni di euro, in mano in gran parte a hedge fund ora raggruppati sotto la sigla Ad Hoc Group.
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore di oggi, a determinare lo stallo sarebbe la richiesta fatta dagli obbligazionisti: per concedere la proroga sarebbe stato infatti richiesto il passo indietro della famiglia Onorato, oltre che un ruolo di primo piano come soci. Richieste che non sono state accettate.
L’attuale stallo rischia ora di avere pesanti ripercussioni sull’attività di Moby, che potrebbe trovarsi di fronte a una situazione di default se non si troverà un’intesa.