Bond decennali per portare nelle casse della compagnia fino a 10 miliardi di dollari necessari per affrontare il blocco del traffico aereo. È questa l’ultima mossa messa in campo da Singapore Airlines, le cui attività in questi giorni sono praticamente azzerate anche per via della chiusura dell’isola agli stranieri.
I bond saranno rivolti agli attuali investitori della compagnia e la cifra che verrà raccoltà si unirà al prestito da 4 miliardi che Singapore Airlines ha nel frattempo ottenuto dalla Dbs Bank e alla linea di equity aperta per altri 5 miliardi.
Quella che sta attraversando il Gruppo Sia è una situazione eccezionale – ha commentato il chairman Peter Seah -. La domanda dei passeggeri è crollata precipitosamente a causa della chiusura dei confini nel mondo”.