Qatar Airways ha aggiunto 28 frequenze e circa 48mila posti ai gateway australiani per favorire il rientro in patria dei passeggeri bloccati in Australia. Ora la compagnia aerea opera per la prima volta un servizio giornaliero per Brisbane, che si aggiunge al doppio collegamento giornaliero per Perth e Melbourne, mentre i voli giornalieri per Sydney sono tre.
“Continuiamo a operare circa 150 voli giornalieri verso più di 70 città in tutto il mondo - spiega Akbar Al Baker, amministratore delegato del Gruppo Qatar Airways - e siamo grati al Governo australiano, agli aeroporti e al personale per il loro sostegno nell'aiutarci a garantire altri voli per riportare a casa le persone e, in particolare, per l’introduzione dei voli per Brisbane”.
Gli standard di sicurezza
Il vettore sottolinea il suo mantenimento dei più alti standard igienici possibili, che includono la disinfezione regolare degli aeromobili, l'uso di prodotti di pulizia raccomandati dalla Iata e dall’Oms e lo screening termico dell'equipaggio. Inoltre, gli aerei di Qatar Airways sono dotati di sistemi di filtrazione dell'aria tramite filtri Hepa di dimensioni industriali, che rimuovono il 99,97% dei contaminanti virali e batterici dall'aria ricircolata.
Tutta la biancheria e le coperte di bordo della compagnia aerea vengono lavate, asciugate e pressate a temperature letali per le popolazioni microbiche.
“A volte - continua Al Baker - i governi mettono in atto restrizioni che ci impediscono di volare in un determinato Paese. Stiamo lavorando a stretto contatto con i governi di tutto il mondo e, ove possibile, ripristineremo o aggiungeremo ulteriori voli".