Attività di lavoro ridotta al minimo per eliminare i rischi di dovere ricorrere a licenziamenti. Inoltre riduzione volontaria degli stipendi da parte del management che parte dal 10 per cento per i livelli più bassi per arrivare al 25 per cento per i membri del board. Taglio che sarà attivo da questo mese e fino alla fine di settembre.
È questa la nuova misura presa da Lufthansa al termine delle trattative con i sindacati. Una misura che riguarderà circa 27mila dipendenti sui 35mila totali della compagnia tedesca. Il personale riceverà dal Gruppo Lufthansa una compensazione salariale che sarà garantita in base alla durata della crisi. Tutte le misure verranno comunque costantemente monitorate e aggiornate in corso d’opera anche in questo caso sulla base dell’evoluzione della situazione attuale.