"Il board di easyJet è totalmente concentrato sull'intraprendere le azioni giuste in questo momento per garantire il futuro a lungo termine della compagnia aerea e salvaguardare i posti di lavoro”.
Arriva la risposta indiretta da parte della compagnia aerea alle iniziative dell’azionista nonché fondatore Stelios Haji-Ioannou, che alza la voce per imporre uno stop allo sviluppo del vettore low cost attraverso la cancellazione dell’ordine per oltre 100 aerei e la riduzione della flotta attuale. “Stiamo eliminando i costi e le spese non cruciali per l'azienda a ogni livello – prosegue la nota senza citare mai direttamente Stelios - al fine di contribuire a mitigare l'impatto del Covid-19, tra cui il fermo di tutta la nostra flotta di aerei, e lavorando con i fornitori per rinviare e ridurre i pagamenti, ove possibile, anche sulle spese riguardanti gli aerei”.
I vertici ribadiscono poi che per easyJet lo stato patrimoniale è solido, senza debiti da rifinanziare fino al 2022 “e siamo in continua discussione con gli istituti di credito. Questi sforzi permetteranno a easyJet di trovarsi nella posizione migliore per riprendere a volare una volta che la pandemia sarà finita”.