I canali Gds al momento sono chiusi. E quindi i rimborsi dei biglietti aerei per le agenzie di viaggi non stanno arrivando. La segnalazione arriva da Fto e per la precisione da Alfredo Pezzani, che presiede la Commissione Trasporti dell’associazione. Che sottolinea come la questione dei rimborsi dei biglietti Iata sia tutt’altro che risolta.
“Se oggi un’agente compra un biglietto aereo senza restrizioni, e domani volesse chiederne il rimborso, nessun vettore restituirebbe il contante. Molte compagnie aeree proporrebbero di emettere un voucher per partenze future, altre chiederebbero di inserire la cd. Raa ‘Refund Application Authorization’ che – come da loro procedure- dicono processeranno al termine del periodo di crisi” spiega Pezzani.
Ad oggi, afferma ancora il manager, “ci sono decine di migliaia di Raa ferme in Bsp Link”.
Il ruolo di Iata
Ma Pezzani punta anche il dito contro Iata, che “non solo non è stata in grado, o non ha voluto, di coordinare/armonizzare nessun tipo di azione comune al fine di gestire la situazione, tant’è che oggi ci ritroviamo con una policy diversa per ogni vettore, e che alcuni vettori ne hanno inviate 4 diverse nell’arco di 2/3 settimane. Ma non ha dato risposte tangibili alle pressioni di tutte le associazioni di categoria a livello Europeo”.
Un fattore, questo, che secondo Pezzani getta un’ombra sul rapporto tra agenzie di viaggi e Iata.