Tempo scaduto. I 180 giorni di immunità per Alitalia, dopo lo scioglimento della precedente joint venture transatlantica e il varo di quella attuale con Delta, Af-Klm e Virgin, sono passati e la compagnia italiana da questa settimana è ufficialmente fuori dal patto tra Europa e Stati Uniti.
Nessun rinvio, quindi, o prolungamento della corsia preferenziale per un accordo che garantiva al vettore una quota importante nelle rotte più remunerativo del lungo raggio. Secondo quanto riportato da Corriere.it, tuttavia, per Alitalia si starebbe preparando una sorta di piano B.
Az, infatti, continua a essere nell’alleanza globale SkyTeam e nei piani della nuova Alitalia nazionalizzata non sembrano essere in programma modifiche al momento su questo tema. Questo aprirà quindi le porte ad ampi accordi di code sharing sia con Delta sia con Air France-Klm: nel primo caso sulle rotte tra Italia e Stati Uniti e nel secondo caso sulle rotte europee. Accordi che saranno in ogni caso più limitati rispetto alle opportunità che erano fornite dalla joint venture.