Non ha tardato a farsi sentire l’effetto dell’aumento dei contagi in Europa anche sulla domanda nel trasporto aereo. I timori per nuove restrizioni da parte dei Paesi del Vecchio Continente sembra avere nuovamente scoraggiato i viaggiatori e dopo agosto in molti preferiscono attendere prima di prenotare un nuovo volo.
A mettere in luce l’andamento è stata Ryanair, che ha lanciato un nuovo allarme e al contempo ha annunciato la possibilità, sempre più concreta, che nei mesi di settembre e ottobre la compagnia sia costretta a tagliare una parte della programmazione: la stima è di circa il 20 per cento rispetto a quanto annunciato.
Per ora si tratta di dichiarazioni di massima, secondo quanto riportato da Travelmole, e i dettagli su quali frequenze e rotte subiranno la scure non è ancora stato reso noto. Tra i mercati destinati a subire maggiormente le riduzioni di Ryanair figurerebbe la Spagna, la Francia e la Svezia, mentre sarebbe già partita in queste ore la macchina delle comunicazioni ai clienti interessati dai tagli.