Una lunga battaglia anche a colpi di carte bollate, ricorsi, annunci e smentite. In mezzo l’illusione dell’arrivo del magnate americano di turno in grado non solo di fare rinascere l’aeroporto, ma di rilanciarlo addirittura anche con un volo con gli Stati Uniti. Infine la pandemia, che rischiava di dare il colpo di grazia.
E invece a sorpresa nelle settimane più difficili per l’aeroporto di Forlì è arrivato l’annuncio più atteso, ovvero la data del primo volo, che sancirà il ritorno sulla scena del Ridolfi, fermo ormai dal mese di marzo del 2013.
La prima con Air Dolomiti
A rompere il ghiaccio sarà Air Dolomiti con un volo su Monaco dal mese di dicembre. Una mossa a sorpresa da parte di una compagnia che sta cercando spazi negli scali minori dopo avere preso casa a Firenze e prepararsi ad annunciare voli anche da Cuneo. Una specie di nuovo corso che ben si sposa con la scommessa Forlì. Che intanto ha ‘festeggiato’ con una kermesse video che ha trasformato lo scalo in un imponente drive in.