Manca ancora l’ufficialità, ma il mese di novembre dovrebbe essere finalmente quello del ritorno in volo del B737 Max dopo oltre un anno e mezzo di stop. Ritorno in volo nel periodo peggiore della storia dell’aviazione, ma un segnale incoraggiante per il futuro.
L’indicazione sulla possibile data della ripresa per il modello della Boeing è arrivato da Patrick Ky, direttore esecutivo dell’Easa, l’Agenzia per la sicurezza aerea dell’Unione europea, che nelle scorse settimane aveva effettuato gli ultimi test. “Posso finalmente dire per la prima volta che per il 737 vediamo la parola fine”, ha anticipato alla Reuters.
Il B737 Max avrebbe quindi superato tutti i test effettuati da Faa, Agenzia canadese ed Easa appunto e si appresterebbe ad avere il via libera per i voli commerciali. I primi aerei a tornare in volo saranno quelli del Nord America, mentre in Europa ci dovrebbe volere più tempo per via delle diverse regolamentazioni dei singoli Paesi.