Norwegian ha presentato istanza di ristrutturazione finanziaria, secondo la legge norvegese. Si tratta di un procedimento supplementare, che si affianca a quello avviato lo scorso novembre in Iranda.
“Un processo di ricostruzione supplementare ai sensi della legge norvegese andrà a vantaggio di tutte le parti e aumenterà le probabilità di un risultato positivo. Il nostro obiettivo è garantire posti di lavoro in azienda e contribuire a garantire infrastrutture critiche e creazione di valore in Norvegia”, spiega in una nota Jacob Schram, ceo di Norwegian.
Ora, continua Schram, il vettore si concentrerà “sul raggiungimento del nostro obiettivo di ridurre il debito aziendale, ridurre le dimensioni della nostra flotta di aeromobili e assicurarci di essere una società che gli investitori troveranno attraente”.
La compagnia assicura che i procedimenti non avranno alcun impatto sull’attività del vettore. La società continuerà a gestire la propria rete di rotte. Le obbligazioni e le azioni continueranno a essere scambiate normalmente alla Borsa di Oslo.