Sale la preoccupazione in casa Alitalia e i timori questa volta si concentrano nell'andamento attuale della compagnia, alle prese con una situazione di cassa che appare sempre più tesa, come hanno denunciato anche gli stessi sindacati.
Da Bruxelles non è infatti ancora arrivato il via libera allo sblocco di una nuova tranche degli aiuti stanziati, 350 milioni, e, secondo quanto riportato da Corriere.it, questa volta sarebbero a rischio gli stipendi di febbraio. Non solo, il commissario Giuseppe Leogrande avrebbe iniziato a mettere le mani avanti circa un’eventualità estrema, ovvero i rischio di dovere mettere a terra tutti gli aerei.
Una situazione di stallo per la quale l’attuale crisi di Governo non gioca a favore e che potrebbe avere ripercussioni anche nei confronti dell’operazione di passaggio alla newco.
In questo caso lo stallo, di cui si è parlato anche nel recente consiglio di amministrazione di Ita, sta avendo ripercussioni sul processo di messa in vendita della compagnia attraverso un bando di gara, come richiesto dalla Commissione europea. E le possibilità che il nuovo soggetto possa iniziare a prendere il volo con l’inizio dell’orario estivo appare ora tutt’altro che scontato.