Sarebbero circa 322, tra assistenti di volo e piloti, i dipendenti di Norwegian rimasti improvvisamente senza lavoro a Roma Fiumicino senza alcun preavviso. Secondo quanto reso noto dai sindacati, Norwegian Air Resources Italy, divisione italiana della sussidiaria del vettore norvegese Nar Ltd, sarebbe infatti in liquidazione dopo mesi di difficoltà dovute alla crisi Covid-19.
Prima della cessazione improvvisa delle attività, avvenuta nel fine settimana, i dipendenti hanno recepito la cassa integrazione prevista da Governo Conte Bis per le categoria messe in ginocchio dalla pandemia, riporta la testata locale romatoday.it,
La reazione dei sindacati
Dura ora la reazione dei sindacati. In una nota congiunta Filt CGIL, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno duramente condannato la decisione del management norvegese. “Norwegian, inaspettatamente e senza nemmeno consultarsi con le organizzazioni sindacali, ha deciso di lasciare centinaia dei propri dipendenti basati in Italia in mezzo alla strada, insieme alle loro famiglie, nel bel mezzo di una pandemia globale”.
Una decisione improvvisa
Il vettore, continuano le organizzazioni sindacali, “ha semplicemente deciso di scomparire, agendo come se i dipendenti basati a Roma Fiumicino non fossero mai stati parte di Norwegian, nonostante abbiano contribuito al successo della compagnia con passione e professionalità negli anni”.
Nelle scorse settimane i sindacati avevano “chiesto a Norwegian di attivare gli ammortizzatori sociali messi a disposizione dall’ordinamento italiano per proteggere e tutelare il reddito dei lavoratori, specialmente in questo momento di crisi senza precedenti. Invece - denunciano nel comunicato - la società non si è nemmeno presentata all’incontro programmato. Hanno partecipato solo i loro legali, i quali ci hanno informato che Norwegian aveva già avviato da alcuni giorni la procedura di liquidazione in Irlanda della società da cui dipendono i lavoratori italiani”.
Secondo quanto annunciato dai sindacati, i dipendenti Norwegian terranno a breve una manifestazione presso la Reale Ambasciata Norvegese a Roma.