Un tesoretto da circa 65 milioni di euro con il quale porre le basi per la creazione e lo sviluppo di Flyr, la nuova compagnia aerea norvegese che punta a una crescita progressiva per arrivare nelle principali destinazioni europee.
Si è chiusa con un successo tutto sommato inaspettato l’Ipo che ha visto come protagonista un vettore al momento solamente virtuale, ma che sembra avere riscontrato i favori del mercato in Scandinavia. Nella giornata della collocazione, infatti, le azioni di Flyr avevano visto un incremento di quasi trenta punti percentuali rispetto al prezzo iniziale.
Con la cifra raccolta ora i fondatori partiranno alla ricerca degli aerei da inserire in flotta per poi partire già da quest’anno inizialmente con collegamenti domestici in Norvegia per poi espandersi in seguito nel Vecchio Continente ed entrare in competizione con Sas e Norwegian.