"Mi aspetto che i viaggi aerei si riprendano gradualmente nella seconda metà del 2021, grazie all'allentamento delle restrizioni e gli sforzi dei Paesi per le vaccinazioni. Questo porterà la stabilità necessaria per il ritorno della domanda di business e leisure, pur se in un quadro di battaglie tariffarie". Tim Clark, ceo di Emirates Airlines, come altri suoi colleghi del trasporto aereo internazionale, apre all'ottimismo.
Il vettore di Dubai prevede di tornare a servire completamente il proprio network entro il primo trimestre del 2022. Concentratasi, già nella prima parte del 2020, su operazioni cargo per il trasporto di Dpi, medicinali e cibo, Emirates è riuscita a mantenere attivi alcuni collegamenti aerei importanti, e ora ha istituito a Dubai il più grande centro di distribuzione di vaccini del mondo: "Insieme ai nostri partner logistici - spiega Clark -, possiamo trasportare i vaccini dalla fabbrica alla destinazione in meno di 48 ore". Un'operazione che, di per sé, contribuisce a mantenere alto il profilo di Dubai come destinazione, anche in vista dell'Expo mondiale che inizierà a ottobre: "Con la nostra rete che copre tutti i continenti, saremo un facilitatore della connettività". S. P.