Air France cede il corto raggio ai treni

Dopo Klm, anche Air France cederà il corto raggio ai treni. Il processo è iniziato da tempo, con il lancio dei servizi volo+treno per collegare Parigi a piccole destinazioni limitrofe. Ora, però, con l’accordo di salvataggio siglato con il Governo francese alla fine dello scorso anno, il vettore dovrà rinunciare quasi del tutto ai voli di breve gittata e impegnarsi seriamente per ridurre il più possibile il suo impatto sull’ambiente.

Secondo le condizioni del piano di aiuti, Air France non potrà competere con i treni ad alta velocità su rotte inferiori a 2,5 ore. Questo, si legge su simpleflying.com, ha già comportato l’abbandono delle rotte da Parigi Orly per Lione, Bourdeaux e Nantes.

Saranno ancora consentiti, invece, i voli in coincidenza attraverso Parigi Cdg.

La cessione del corto raggio alle compagnie ferroviarie, però, non sembra essere un problema per il vettore. Sulle rotte domestiche, infatti, la compagnia aerea ha registrato perdite per 200 milioni di euro nel 2019.

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