Blue Panorama, Air Dolomiti e Neos tornano a bussare alla porta del Governo chiedendo interventi urgenti a sostegno delle tre compagnie aeree italiane. Non solo, lanciano un appello affinché vengano sbloccati i 130 milioni di euro stanziati nel mese di aprile dello scorso anno, ma mai arrivati nelle casse dei tre vettori.
Il tema è stato al centro di un vertice a cui hanno preso parte i presidenti delle tre compagnie, Luca Patanè, Joerg Eberhart e Lupo Rattazzi, con il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Teresa Bellanova. Le tre Compagnie aeree chiedono al Presidente del Consiglio, Mario Draghi, al Governo e ai ministri competenti un supporto vigoroso e adeguato alla gravità della crisi.
I dettagli
Nel dettaglio viene fatta richiesta che “nel decreto Sostegni - si legge in una nota - ci sia spazio per un intervento sul settore a favore del trasporto aereo pari ad almeno 150 milioni di euro. Si tratta di uno dei comparti messi maggiormente in ginocchio dalla pandemia”.
L’ok della Ue
In merito ai 130 milioni mai arrivati è stato ricordato che “tale fondo, nella sua interezza, è stato approvato dall’Unione Europea, con lettera della Commissaria Margrethe Vestager del 18 gennaio 2021, che seguiva alla specifica approvazione della Commissione Europea in data 22 dicembre 2020 della prima erogazione per 79 mln”. Approvazione a cui però non ha fatto ancora seguito alcuno stanziamento.