“Stiamo monitorando attentamente l’andamento della situazione per essere rapidi e tempestivi non appena si creeranno le condizioni per poter riavviare serenamente l’attività”. C’è ancora molta cautela nelle parole del presidente di Air Dolomiti Joerg Eberhart (nella foto) in merito alla stagione estiva. Ma c’è anche un primo orizzonte sul prossimo operativo: “La previsione – spiega - è di riprendere i voli sull’aeroporto di Monaco dall’Italia che sono stati sospesi negli ultimi mesi e di continuare la nostra attività su Francoforte aumentando le attuali frequenze. A queste operazioni si aggiungeranno i voli punto a punto da Cuneo e Forlì verso l’hub bavarese”.
Il futuro
Secondo il manager uno dei punti saldi da tenere in mente per lavorare per il futuro è che nulla tornerà più come prima: “Questa è la prima lezione che dobbiamo imparare se vogliamo riprendere le nostre attività e offrire un servizio adeguato alle nuove esigenze del mercato”, dice. E aggiunge: “Sarà necessario offrire la maggior garanzia possibile di sicurezza, cambierà l’utenza e anche la nostra accoglienza a bordo che non verrà eliminata ma avrà uno stile adeguato alle esigenze, dobbiamo mettere in conto un atteggiamento diverso nei confronti del volo: più prudente e attento. L’evoluzione tecnologica naturalmente sarà di grande aiuto permettendo collegamenti e scambi di informazioni che prescindono dal contatto fisico diretto. Starà a noi però non perdere il collegamento affettivo e personale con i passeggeri”.
Le agenzie
Quest’ultimo elemento, però, sarà anche quello che farà la differenza nel futuro in merito al ruolo delle agenzie di viaggi anche in questo mercato: “Il ruolo delle agenzie di viaggio resterà fondamentale proprio per i motivi sopracitati: i privati confideranno ancora di più nella vicinanza che può garantire l’agenzia, dopo un periodo nel quale, grazie alla tecnologia, molti passaggi sono stati virtuali e on-line. Si sentirà di certo il bisogno di essere assistiti e consigliati, quindi ci si appoggerà alle agenzie forse anche più di prima, molto probabilmente si riscoprirà il ruolo delle agenzie e dei tour operator come garanti della propria tutela in caso di imprevisti e inconvenienti”.