La prima volta in oltre trent’anni di storia. Emirates e la parola rosso nel bilancio annuale non si erano mai incontrati prima del 2020, ma quando l’hanno fatto la cifra con il segno meno è stata da capogiro: 6 miliardi di dollari.
Non ha risparmiato neanche la compagnia di Dubai lo tsunami provocato dalla pandemia. Nonostante il tentativo di rimanere sul mercato con una serie di rotte e di guardare al segmento cargo per aumentare i ricavi, il Covid ha picchiato duro anche negli Emirati. La compagnia vira quindi in rosso dopo un 2019 in attivo per oltre 450 milioni di dollari a fronte di un calo delle entrate del 66 per cento.
Ci sono comunque anche notizie positive, come quella relativa al saldo di cassa pari a quasi 5,5 miliardi di dollari, una cifra sufficiente per continuare ad andare avanti a testa alta nella fase della ripresa. Pesanti invece gli effetti sul personale: la riduzione della forza lavoro è stata pari al 31 per cento.