Scendere a compromessi quando si viaggia è possibile, soprattutto se a beneficiarne è l'ambiente. La conferma arriva dal sondaggio di YouGov commissionato dalla piattaforma di Omio e condotto su un campione di 1.020 persone rappresentativo della popolazione italiana.
Il 51% degli intervistati accetterebbe fino a 30 minuti di viaggio in più se questo avesse un impatto positivo sull'ambiente mentre il 22% arriverebbe a viaggiare fino a 60 minuti in più in cambio di un viaggio più sostenibile. Il 45% sceglierebbe il treno al posto dell'aereo se il tragitto fosse più veloce.
Meno gettonato l'autobus: uno su quattro (26%) opterebbe per questo mezzo al posto dell'aereo in caso di collegamento più veloce. Spostarsi con i mezzi di trasporto via terra, in alcuni casi, può risultare anche più veloce o quasi rispetto al viaggio aereo (tenendo conto degli spostamenti per l'aeroporto e le stazioni ferroviarie nonché del check-in) ma soprattutto può avere un impatto positivo sull'ambiente: la tratta Roma-Milano, ad esempio, permette di risparmiare 81,2 kg di anidride carbonica.
Livia Fabietti