È arrivata anche da Volotea la risposta all’Enac in merito al mancato adeguamento alle nuove disposizioni regolamentari dell’Autorità a tutela dei disabili e dei minori. “Volotea - dice la nota del vettore - prevede che i bambini si siedano sempre vicino a uno degli adulti che viaggia con loro. Inoltre, a seguito dell’incertezza sanitaria scaturita dalla pandemia, per garantire il massimo livello di sicurezza per tutti i passeggeri e gli equipaggi fa in modo che i passeggeri appartenenti al medesimo nucleo familiare siedano vicini, riducendo ancora di più il rischio di contagio”.
In caso poi di presenza di passeggeri con disabilità Volotea “garantisce in automatico il posto migliore disponibile, accanto all’accompagnatore che viaggia con loro. In entrambi i casi, l’assegnazione di questi posti è completamente gratuita”.
La compagnia, dunque, non condivide le obiezioni mosse dall’Enac “e rimane altresì a disposizione dell’Ente, al fine di fornire tutte le informazioni necessarie a fare chiarezza sulle condotte oggetto di verifica”.