Al decollo il servizio che prevede tamponi gratuiti negli aeroporti lombardi per chi rientra da Sicilia e Sardegna. La procedura non è obbligatoria e i numeri di quanti si sottopongono a test anti-Covid volontario restano per ora contenuti.
Vengono usati tamponi antigenici rapidi, che danno l’esito nel giro di pochi minuti. L’eventuale positività va confermata con un test molecolare. Come riportato dal Corriere della Sera, l’Ats Insubria stimava di arrivare a 200 analisi entro la serata di ieri a Malpensa. Poche, considerati i 51 i voli in arrivo da Sicilia e Sardegna. Lo scalo ha fatto in fretta a riorganizzarsi: qui era già presente un punto tamponi allestito per chi proviene da alcuni Stati con un alto rischio epidemico, come il Bangladesh. L’attività è stata solo estesa alla nuova categoria di viaggiatori.
Diverso il caso di Linate: il servizio non è cominciato sabato ma partirà oggi. L’annuncio del Pirellone è stato dato con troppo poco preavviso rispetto alle necessità organizzative.
A Orio al Serio in questi due giorni i passeggeri che volevano sottoporsi al test nelle ore diurne sono stati indirizzati alla farmacia interna all’aeroporto. Per i voli serali invece Ats Bergamo ha creato una postazione ad hoc. Anche in questo caso non c’è stata un’alta richiesta. Da oggi il servizio in tutti e tre gli scali sarà affidato al Gruppo San Donato.