I voli tra Milano Linate e la Gran Bretagna e in particolare quelli su Londra saranno ‘salvi’ almeno per un altro anno a partire dalla scadenza delle autorizzazioni, fissata per il prossimo 30 ottobre. Il tutto grazie a un intervento ad hoc all’interno del Decreto Infrastrutture attualmente in fase di preparazione.
Sembra essere questa la via per blindare una delle direttrici più richieste sul Forlanini, operata in particolare da Alitalia (e nei piani di Ita), easyJet e British Airways, ma che rischiava la cancellazione. Il decreto che portava la firma dell’ex ministro Delrio, infatti, aveva stabilito per Linate lo status di aeroporto che poteva servire solamente Paesi dell’area comunitaria, escludendo quindi la Gran Bretagna dopo Brexit.
Il testo
Secondo quanto riportato da Corriere.it, nel testo del nuovo decreto verrebbe giustificata la disposizione per “assicurare il pieno rispetto del vigente sistema di distribuzione del traffico aereo sul sistema aeroportuale milanese e di consentire una transizione ordinata nel settore del trasporto aereo che eviti, anche in considerazione degli effetti derivanti dall’emergenza epidemiologica da Covid-19, disservizi per il traffico di passeggeri e merci”.