La sospensione della tratta Cagliari-Civitavecchia operata da Tirrenia è arrivata. A meno di provvedimenti d’urgenza dell’ultimo minuto, la rotta è bloccata. Medesima sorte per il collegamento su Arbatax, anch’esso sospeso.
Come riportato dal Sole 24Ore, la ricerca sul sito di Tirrenia per l’acquisto di un biglietto, anche di sola andata Cagliari-Civitavecchia, da oggi dà solo le opzioni della linea Olbia Civitavecchia o Porto Torres Genova.
“Per la prima volta in 70 anni succede questo - dice Arnaldo Boeddu, segretario generale della Filt Sardegna -, dopo faticose lotte per ottenere un diritto come quello della continuità territoriale i sardi si ritrovano senza collegamenti dal capoluogo con lo scalo di Civitavecchia”.
Il nodo della continuità
Il problema riguarda infatti la continuità territoriale marittima: a garantire il servizio da anni è la Tirrenia Cin del Gruppo Onorato. La convenzione è stata prorogata alcune volte e il servizio garantito anche nei periodi di vuoto per “volontà della compagnia marittima”.
Da luglio ai giorni scorsi la compagnia ha garantito i collegamenti a prezzi di mercato e senza compensazioni. Nel frattempo ci sono stati un bando e due manifestazioni di interesse andati a vuoto e il mancato rinnovo della proroga della convenzione. Ora, senza più compensazioni economiche e in un periodo in cui il traffico si riduce la decisione di sospendere le corse. “Anche perché - sottolinea Boeddu - la compagnia marittima non ha alcun vincolo né obblighi”.
Per sindacati e regioni la strada per trovare una soluzione deve “passare per un bando unico che comprenda tutti i collegamenti tra la Sardegna e la Penisola. Proprio per questo motivo, già dallo scorso luglio l’assessore ai Trasporti Giorgio Todde aveva chiesto interventi urgenti dal Ministero”.