Partirà alle 20 di domani 28 ottobre la no fly zone sulla città di Roma e sulle aree circostanti in concomitanza con il G20 che si terrà il 30 e 31 ottobre nella Capitale. Il provvedimento arriva su disposizione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza e sarà attivo fino alle 2 di notte del primo novembre.
“Per gli stessi giorni e orari, inoltre, rimarrà chiuso lo scalo di Roma Urbe e saranno proibiti i voli VFR (che operano secondo le regole del volo a vista) per un raggio di 35 miglia dal punto sopra indicato – si legge in una nota dell’Enac -. Saranno interdette le attività di volo sulle avio/eli superfici della Regione Lazio a esclusione di quelle svolte dai membri di Associazioni di Volo con registrazione di tutti i dati relativi al velivolo, al pilota e ai passeggeri”.
Dalla limitazione al volo è escluso il traffico schedulato da/per gli aeroporti di Roma Fiumicino e Roma Ciampino.