Non c’è pace per il traffico aereo negli Stati Uniti che, dopo una buona fase di ripresa proseguita anche nell’ultima parte dell’anno, con l’arrivo delle festività ha dovuto fare i conti con un effetto collaterale della variante Omicron, ovvero la carenza del personale: un elemento che ha costretto le compagnie a tagliare migliaia di voli nel periodo più intenso.
Ora ad aggravare la situazione ci si sta mettendo anche una forte ondata di neve e freddo che dallo scorso weekend ha determinato un’altra raffica di cancellazioni aggiuntive; e la situazione è destinata a perdurare anche nella giornata odierna. Secondo quanto riportato da Simpleflying oggi le cancellazioni dovrebbero arrivare a quota 1.700, con pesanti ripercussioni anche a livello di ritardi.