Quello di marzo si annuncia come un mese cruciale per il futuro di Ego Airways, la compagnia per la quale si profilano ora due strade: l’acquisizione da parte di un fondo oppure la messa in liquidazione nel caso il soggetto in causa faccia marcia indietro al termine della due diligence.
E questo lo scenario illustrato dai vertici della compagnia, ferma dallo scorso mese di settembre, ai rappresentanti sindacali. Secondo quanto riportato da una nota pubblicata da Anpac e Anpav “la volontà principale è quella del rilancio aziendale attraverso una cessione totale di tutti gli asset aziendali compreso il personale in forza ad oggi ad un fondo straniero. Per gestire al meglio la cessione attraverso una vendita Ego si sta avvalendo dell’ausilio di consulenti esterni”.
Nel corso dell’incontro la compagnia ha anche spiegato di avere sanato tutti i debiti con i creditori, di avere sospeso la licenza di operatore aere e di avere restituito l’unico aereo in flotta.