Sono 21 le compagnie aeree russe che l’Unione europea ha inserito nella black list, l’elenco dei vettori che non possono operare nei Paesi dell’Ue per motivi di sicurezza, e tra queste ci sono anche Aeroflot, Pobeda e Rossiya.
L’aggiornamento della lista nera delle compagnie aeree si è resa necessaria a seguito della decisione unilaterale presa dalla Russia di dare il permesso a questi vettori di continuare a operare con i velivoli di proprietà di società straniere (che ne avevano chiesto la restituzione) diventati privi della corretta certificazione internazionale.
“Questa non è solo una chiara violazione della Convenzione sull'aviazione civile internazionale (la Convenzione di Chicago) – ha spiegato la commissaria ai Trasporti Adina Valean -, ma rappresenta anche una minaccia immediata per la sicurezza”. Nel nuovo aggiornamento sono stati inseriti anche Iran Air e Air Koryo che, invece, potranno volare sull’Ue solamente con gli aerei approvati.