Itabus lancia una carrellata di novità per la stagione estiva. La società di trasporto su gomma ha infatti potenziato la sua flotta con l’arrivo di altri 30 bus, che porteranno a 100 il numero totale di mezzi per 110 servizi giornalieri che collegano 140 località con 800 tratte al giorno.
Grazie all’arrivo di questi nuovi bus, la società da giugno potenzierà i servizi, rafforzando quelli sulle direttrici principali e collegando nuove regioni al proprio network: Sicilia, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia.
La Sicilia, che sarà collegata a Bari, Napoli e Roma con 10 servizi quotidiani distribuiti su 4 differenti linee, avrà numerose fermate per garantire capillarità territoriale e diverse possibilità di scelta. Itabus fermerà a Palermo, Termini Imerese, Cefalù, Milazzo, Messina, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Catania, Taormina-Giardini Naxos, Siracusa e Augusta.
In Trentino saranno invece servite Bolzano, Trento e Rovereto con 4 viaggi al giorno verso Roma e Napoli.
In Friuli le città di Trieste (8 viaggi al giorno), Udine (2 servizi quotidiani) e Gorizia (2 collegamenti giornalieri) saranno connesse a diverse località, fra cui Venezia, Milano, Roma e Napoli. Novità anche per la Calabria, regione già servita dalla rete Itabus: partiranno 2 collegamenti quotidiani Roma-Catanzaro e alcuni servizi su Crotone saranno prolungati fino a Milano.
Hub intermodali e tratte estive
Itabus aggiungerà alle sue tratte anche nuove linee per gli aeroporti: dopo la fermata di Roma Ciampino e quella di Orio al Serio, saranno introdotte anche fermate presso gli aeroporti di Napoli e di Venezia. Lo scalo campano sarà servito da 4 viaggi al giorno che lo collegheranno a diverse città fra cui Foggia, Avellino e Pescara. L’aeroporto veneto, invece, avrà 6 servizi quotidiani con Padova, Verona, Trieste, Brescia, Milano e Orio al Serio. In questo modo i viaggiatori potranno salire direttamente su Itabus, raggiungere lo scalo e prendere l’aereo.
Per l’estate, inoltre, la società ha predisposto nuovi servizi anche per località a forte vocazione turistica: saranno collegate alle principali città italiane come Milano, Roma e Napoli mete quali Otranto, Gallipoli, Ostuni, Rimini, Riccione, Cattolica, Senigallia, San Benedetto del Tronto e molte altre.
“A un anno dal debutto su strada abbiamo raggiunto traguardi importanti. Siamo sempre più radicati sul territorio ed i viaggiatori stanno premiando la nostra strategia. L’ingresso nel network di Sicilia, Trentino e Friuli ci consente di unire il Paese da Nord a Sud ogni giorno” dice Francesco Fiore, amministratore delegato di Itabus
Un’altra novità è quella che riguarda gli spostamenti all’interno della stessa regione. Grazie alla nuova normativa Itabus lancia nuovi servizi che potranno risultare utili ai numerosi pendolari lungo tratte quali la Napoli-Salerno o la Parma-Bologna.