E’ in una fase di stallo il processo di privatizzazione di Ita Airways e i due pretendenti per rilevare la maggioranza della compagnia aerea, Msc con Lufthansa e il fondo Certares con l’appoggio di Air France-Klm e Delta, avrebbero chiesto ora ulteriori garanzie e chiarimenti prima di formalizzare l’offerta.
Secondo quanto riportato da Repubblica a determinare l’empasse sarebbe stata la richiesta da parte degli advisor del Ministero dell’Economia di definire in maniera chiara l’entità della proposta di acquisto, con una cifra netta e non con una variabile, come avvenuto sinora.
Le contromosse
La novità avrebbe in qualche modo provocato una sorta di irritazione da parte dei candidati, che avrebbero intanto rilevato come il tempo avuto a disposizione per la consultazione della data room sarebbe stato troppo breve per avere idee più chiare sull’offerta. Da qui il nuovo passaggio, con l’imminente arrivo di una serie di richieste di chiarimenti (oltre duecento, sommando le due cordate) e il forte rischio di allungamento dei tempi. Anche se il presidente Alfredo Altavilla ha già escluso la possibilità di un rinvio oltre la fine di giugno.