Dopo la riduzione dei voli forzata per evitare i rischi derivanti dalla carenza di personale arriva ora quella imposta direttamente dal Governo, ma in questo caso per motivazioni differenti. E’ una decisione in ottica green quella dell’esecutivo olandese, che dal 2023 imporrà all’aeroporto di Amsterdam Schiphol il taglio degli slot di circa il 12%, passando da 500 a 440mila all’anno.
Secondo quanto riportato da Simpleflying, il provvedimento entrerebbe in vigore a partire dal mese di novembre del prossimo anno e sarebbe stato deciso per ridurre le immissioni e l’inquinamento acustico in tutta l’area. Un tentativo, hanno spiegato fonti governative, che però limiterebbe al massimo i danni all’economia generata dal traffico aeroportuale molto importante per il territorio.
La notizia non è però stata accolta favorevolmente da parte della società di gestione dello scalo, che ha a sua volta criticato il Governo per non avere ancora preso in considerazione la proposta alternativa di sviluppo dello scalo di Lelystad per decongestionare l’hub principale.