"Vicino, sicuro, di qualità, a contatto con la natura: il prodotto proposto da Ferrovia Retica ben si sposa con uno dei trend emergenti della domanda post-pandemia. Ed Enrico Bernasconi, rappresentante per l’Italia della compagnia, è soddisfatto dei numeri, che nel 2022 si stanno muovendo sopra le attese. “Anche se - ammette il manager - una parte dei risultati va attribuita alla ripianificazione del viaggio di chi aveva prenotato e non è riuscito a partire a causa della pandemia, la domanda è maggiore rispetto alle attese. Tuttavia, per registrare numeri realmente superiori a quelli dell’anno-record 2019, quando gli italiani ospitati lungo le linee del Bernina furono circa 280mila, dovremo probabilmente attendere fino al 2024...”. (Prosegue sulla Digital edition di TTG)