Il Wttc insieme al Sustainable Global Tourism Center saudita, hanno presentato in occasione del Wttc Global Summit a Riyadh la prima Environmental & Social Research condotta su 185 Paesi nel mondo.
Il primo dato da evidenziare analizzando il periodo tra il 2010 e il 2019 è che, a fronte di una crescita media annua del Pil del settore turistico pari al 4,3%, l’impatto sull’ambiente della travel & tourism industry è aumentato soltanto del 2,4%. A intervenire sull’argomento è stata Julia Simpson, presidente e ceo del Wttc la quale ha posto subito l’accento su tre punti chiave: elettrico, energie rinnovabili e green fuel.
Dallo studio è emerso come nel 2019 il comparto turistico abbia inciso sulle emissioni dei gas serra per l’8,1% a livello globale, contro un 11% del passato. Un risultato legato allo sviluppo di nuove tecnologie e all’introduzione di misure di efficienza energetica che hanno avuto ricadute su tutto il settore. “Finora non abbiamo avuto uno strumento per misurare l’impatto climatico della nostra industria - ha evidenziato Simpson -. Questi dati daranno ai Governi informazioni dettagliate per continuare a fare progressi, costruendo per esempio un’aviazione sostenibile con i dovuti incentivi e promuovendo sempre più lo sfruttamento di energia pulita”.
Gaia Guarino