Il traffico aereo globale raggiungerà i livelli pre-Covid entro i prossimi sei mesi. La previsione arriva dall’outlook 2023 di Avolon. Entro giugno, in particolare, il settore rivedrà i numeri del 2019 sul fronte del passeggeri trasportati.
A guidare la crescita globale la regione asiatica, a causa del rimbalzo dell’offerta di voli che sta seguendo la riapertura della Cina al turismo internazionale.
“La riapertura del secondo più grande mercato dell’aviazione al mondo determinerà un rapido aumento del traffico di passeggeri”, spiega il ceo di Avolon, Andy Cronin, riporta TravelMole.
Per il nuovo la stima è di un utile di 4,7 miliardi di dollari per il comparto dell’aviazione.
Nonostante la capacità sarà inferiore del 25% rispetto alla stagione 2019 i ricavi saranno più bassi solo di 13 punti percentuali.
Non mancheranno per i vettori criticità a cui far fronte, alcune di queste figlie della pandemia. “Le sfide – precisa Cronin - includono la disponibilità limitata di aeromobili e la necessità di compiere ulteriori progressi sulla decarbonizzazione”.