È stato siglato un accordo fra Flix e Daimler Buses per sviluppare entro i prossimi 4 anni una tecnologia ad alta prestazione capace di supportare l’elettrificazione degli autobus a lunga percorrenza, con l’obiettivo finale di disporre di autobus full electric operativi all’interno della rete FlixBus.
Nell’ambito del progetto saranno testati, in condizioni reali, due prototipi di autobus dotati della nuova tecnologia full electric. Basandosi sulla propria esperienza e sul proprio know-how, Flix monitorerà le performance dei due veicoli in modo continuativo e in tempo reale, per accertare che vengano soddisfatti tutti i requisiti necessari a garantire un’efficacia a livello operativo sulle lunghe distanze, con l’obiettivo finale di estendere tale tecnologia alla flotta FlixBus per mezzo di una sua implementazione su larga scala.
"Siamo convinti che la decarbonizzazione dei viaggi in autobus possa giocare un ruolo cruciale nella transizione ecologica della mobilità - dice André Schwämmlein (nella foto), fondatore e amministratore delegato di Flix -. Da sempre ci impegniamo a ridurre il nostro impatto ambientale, sperimentando trazioni alternative e dando a chi viaggia con noi la possibilità di compensare interamente le emissioni di CO2 del proprio viaggio. L’alleanza con Daimler Buses ci permetterà ora di avvicinarci di un altro passo all’obiettivo che, sin dall’inizio, ha guidato il nostro operato: rivoluzionare il mondo della mobilità, offrendo a chiunque la possibilità di accedere a soluzioni collettive di viaggio green, innovative e di qualità".
Non è ancora disponibile ad oggi una soluzione interamente carbon neutral per la lunga percorrenza, cosa che ha spinto Flix a sperimentare diverse trazioni alternative negli anni per accelerare il proprio processo di decarbonizzazione. In Italia la società ha stretto un accordo con Iveco Bus per testare Evadys, un autobus a impatto ridotto progettato per abbattere le emissioni di CO2 del 17% rispetto a mezzi usati in condizioni analoghe.