E’ rimasto nel cassetto per un oltre un anno e mezzo. Non senza polemiche, soprattutto all’inizio dell’avventura di Ita Airways. Ma ora il marchio Alitalia, acquistato in extremis solo perché non potesse essere cannibalizzato, potrebbe tornare in vita una voilta avviato il nuovo corso sotto l’ala di Lufthansa.
Le trattative
Spunta anche questa ipotesi nella prima fase delle trattative riservate tra il Governo e il gruppo tedesco dopo l’ok del Mef alla lettera di intenti inviata da Francoforte per il 40 per cento delle azioni della compagnia nazionale. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera di oggi, uno degli elementi al vaglio sarebbe infatti quello di agire con un doppio percorso: il brand Ita Airways per il corto e medio raggio e quello storico di Az per il lungo raggio, per sfruttare un marchio riconosciuto in tutto il mondo e considerato ancora ad altissimo potenziale.
Dialogo sui salari
La notizia sarebbe trapelata nel corso dell’incontro che si è tenuto ieri tra i vertici di Ita e i sindacati sul tema degli stipendi. Un vertice che ha avuto una fumta nera, ma che ha aperto degli spiragli sull’adeguamento contrattuale per il quale però servirà anche il via libera di Lufthansa in ottica futura.