Amsterdam Schiphol fa marcia indietro e già a partire dal mese di aprile tornerà a mettere un tetto al numero di passeggeri per evitare il rischio di trovarsi di nuovo in situazioni di caos come quelle viste lo scorso anno.
A poche settimane dalle rassicurazioni da parte dei vertici dello scalo, i nuovi aggiornamento sulla programmazione hanno indotto la società di gestione a rivedere in corsa i piani mettendo un freno al numero di partenze e arrivi, per ora per i mesi di marzo e aprile.
La riduzione attuale è stata fissata al 5 per cento concentrato sul picco di traffico durante il mattino, poi nelle prossime settimane verranno effettuate ulteriori valutazioni: Schiphol ha spiegato che il numero medio di passeggeri giornalieri in partenza aumenterà a 66mila nel mese di maggio, che sarebbe un aumento del 65% rispetto alla stagione invernale. Questo numero salirà ulteriormente a oltre 70mila passeggeri al giorno durante i giorni di punta dei viaggi festivi.