Norwegian Air esprime grande fiducia per la prossima stagione estiva. Come riporta TTGMedia, dopo aver ridotto la capacità durante la bassa stagione invernale per limitare le perdite del primo trimestre, la compagnia rialza la testa.
Il vettore, rinato già durante la pandemia dopo aver eliminato l’attività a lungo raggio da Gatwick, ha reso noti i numeri relativi al primo trimestre.
La perdita ante imposte è stata pari a 74 milioni di sterline, mentre la perdita operativa ha toccato i 68 milioni di sterline.
Il trimestre si è concluso con una flotta operativa composta da 72 aeromobili, che hanno trasportato 3,8 milioni di passeggeri, in crescita rispetto ai 2,2 milioni dell'anno precedente, con un load factor dell'80,9%.
"Questo trimestre è la dimostrazione della possibilità di adeguare la capacità alle fluttuazioni stagionali della domanda e di prepararci bene per l'intensa stagione dei viaggi estivi - ha affermato Geir Karlsen, amministratore delegato di Norwegian Air -. In vista della stagione estiva, abbiamo introdotto gradualmente 11 aerei di ultima generazione e dato il benvenuto a molti nuovi colleghi. Sono contento che quest'estate non dipenderemo dalla capacità di wet lease. Saremo invece in grado di servire i nostri clienti interamente con la nostra flòotta di aerei e con il nostro equipaggio."
Il vettore ha assunto 150 nuovi dipendenti all'aeroporto Gardermoen di Olso. "Questo ci rende ben preparati, sia a terra che in volo, ad accogliere tutti i passeggeri a bordo in quella che credo sarà l'estate migliore di sempre per il nostro vettore".