Grimaldi Lines, forte dei traguardi dello scorso anno (3 milioni di passeggeri), guarda all’estate. Dopo un inizio 2023 esplosivo in termini di risultati, la primavera mostra una fase di rallentamento.
La crescita c’è, seppure non ai ritmi del 2022 che però, come sottolinea Francesca Marino, passenger department manager di Grimaldi Lines (nella foto), ha rappresentato per tutto il settore una situazione eccezionale. “Abbiamo ancora tanto prodotto da vendere e il mercato va sollecitato”, commenta. “Nelle destinazioni servite dalle nostre navi le strutture ricettive hanno dei prezzi elevati, senza contare il fatto che ancora adesso permane un forte orientamento al Mare Italia”.
La parola-chiave è dunque ‘destagionalizzazione’, un segreto che Grimaldi Lines sembra però conoscere bene. Anche durante l’inverno, infatti, la compagnia ha lavorato con un buon passo soprattutto grazie ai viaggi d’istruzione per le scuole ospitati principalmente a bordo di Cruise Roma e Cruise Barcelona. Si aggiunge il successo sulla Sardegna che pure in bassa stagione ha visto le navi viaggiare con un numero significativo di passeggeri. “Oggi Grimaldi è ‘IL’ player della Sardegna”, conclude Marino. “Siamo diventati un punto di riferimento, e senza dubbio sono proprio le performance su questa destinazione a darti il polso di quanto il mercato ti consideri un operatore serio e rilevante. Prossimi obiettivi? 5 milioni di passeggeri entro fine dicembre”.
Gaia Guarino