Armando Brunini è diventato un politico fino, che non alza il tono della voce e cerca di non sbilanciarsi mai di fronte alla stampa.
Esempio chiaro stamane quando alla riapertura del terminal 2 di Malpensa ha lasciato spazio e telecamere ai politici e, senza tanta enfasi, ma con il giusto piglio, ha ricordato: “Per riaprire il terminal 2 abbiamo investito 28 milioni di euro rispettando tempi previsti e budget. Mantenendo il guscio di questo aeroporto che resta una struttura dal fascino vintage. E’ stata ammodernata e resa più efficiente ed ora, domani mattina, alziamo il sipario lasciando il giusto spazio a easyJet che, sono certo, crescerà ancora”.
Poche parole di circostanza su Ita, che secondo i piani di Lufthansa. avrà un ruolo più evidente su Fiumicino, ma la Sea di Brunini da tempo ha gia percorso strade diverse.
A proposito della versione politica di Brunini merita ricordare che in conferenza stampa per la riapertura del Terminal 2 davanti al sindaco Giuseppe Sala e al presidente della Regione Attilio Fontana ha annunciato che dopo 38 mesi negativi Malpensa a maggio andrà in terreno positivo grazie alla forte ripresa del traffico internazionale.
Messaggio forte di ripresa senza tanti comunicati e senza caricare troppo la voce. In modo pulito e chiaro, parlano i numeri.